La necessità di un'elaborazione in tempo reale o di un'elaborazione alla velocità del pensiero è alla base dell'edge computing. L'edge computing offre un'elaborazione a bassa latenza in cui l'acquisizione e l'analisi dei dati avviene in prossimità della fonte dei dati. In questo articolo completo sull’edge computing viene definito il ruolo dei dispositivi edge e delle reti edge. Evidenzia anche il fatto che milioni di dispositivi edge sono attualmente in uso e, con le limitate risorse di calcolo di ogni dispositivo, la domanda sulla gestione dei dispositivi edge è una domanda alla quale occorre dare una risposta.
L’articolo discuterà:
Entro il 2025, si prevede che 75 miliardi di dispositivi edge saranno in funzione in tutto il settore manifatturiero, sanitario, finanziario e domestico. Ci si aspetta che ogni dispositivo produca, acquisisca o analizzi i dati. In alcuni casi, i dispositivi edge dovrebbero raggiungere tutti e tre gli obiettivi e trasferire i dati ai data center centralizzati o al cloud.
Sebbene questi dispositivi siano in grado di gestire i dati che catturano secondo le loro specifiche software, ci si aspetta che facciano parte di un ecosistema più ampio e interconnesso. Questo ecosistema fornisce alle imprese e agli utenti domestici la visibilità di interi processi. Ad esempio, un sistema domotico composto da molteplici dispositivi edge che monitorano e controllano l'illuminazione, le tende per finestre, la temperatura, ecc. è in grado di effettuare edge computing. Come dispositivi individuali, essi gestiscono compiti di elaborazione specifici, ma come sistema interconnesso, è necessaria una maggiore potenza di calcolo per la gestione dei dispositivi edge.
La mancanza di potenza di calcolo scalabile è una delle sfide che i dispositivi edge devono affrontare quando si considera la gestione dei dispositivi edge. Altre sfide includono la sicurezza dei dispositivi edge, specialmente per i dispositivi che si collegano a data center esterni, e i problemi di scalabilità. Per i dispositivi edge più piccoli, la mancanza di schermi di visualizzazione limita la visibilità del lavoro che svolgono. Sebbene possano funzionare in modo ottimale, è necessaria una qualche forma di visibilità dei dati quando le loro prestazioni influiscono su un intero sistema.
Queste sfide dimostrano che la gestione dei dispositivi edge richiede una soluzione completa che porti scalabilità, visibilità e flessibilità. La vista a 360 gradi sulle prestazioni dei dispositivi edge fornisce quindi una visione reale di un'intera rete aziendale o del sistema di automazione domestica utilizzato.
La gestione dei dispositivi edge si riferisce alla possibilità di visualizzare le prestazioni di ogni singolo dispositivo su una rete indipendentemente da quanto piccolo sia il dispositivo. Si riferisce anche alla capacità di eseguire controlli diagnostici, proteggere, aggiornare e ricevere informazioni dai dispositivi edge. È qui che entrano in gioco le soluzioni cloud industriali per la produzione di attrezzature.
Si prevede che l'industria manifatturiera guiderà la crescita nell'uso dei dispositivi edge, e avere una soluzione dedicata alla gestione dei dispositivi edge per gestire i terabyte di dati che questi dispositivi producono è una necessità. Il cloud industriale è questa soluzione. Le piattaforme cloud industriali forniscono la scalabilità e le risorse di calcolo necessarie per gestire i grandi set di dati che l'IIoT e i dispositivi edge raccolgono.
Le soluzioni di cloud industriale forniscono anche immagini delle funzionalità di questi dispositivi ed eliminano la necessità di utilizzare metodi di tentativi ed errori per individuare i dispositivi difettosi. Con il cloud industriale, trovare il proverbiale ago in un pagliaio di decine di dispositivi interconnessi diventa un processo semplificato.
Uno dei principali vantaggi dell'utilizzo di soluzioni cloud industriali per i dispositivi IIoT è la disponibilità di applicazioni edge integrate che supportano specifiche attività industriali. In molti casi, queste applicazioni non funzionano in modo appropriato su piattaforme cloud pubbliche perché sono costruite esclusivamente per piattaforme cloud industriali. Le piattaforme cloud industriali forniscono anche servizi basati su abbonamento che possono rivelarsi economici a lungo termine. La flessibilità dei prezzi e l'aumento di scala delle esigenze di calcolo rendono l'abbonamento un'opzione preferita da molte imprese rispetto allo sviluppo di soluzioni cloud fai da te.
Le piattaforme industriali IoT portano la gestione dei dispositivi edge al livello successivo, poiché integrano l'uso dell'intelligenza artificiale e gli algoritmi di machine learning per la gestione dei dispositivi edge. Con questi algoritmi è possibile ottenere un'ampia analisi dei dati e un approfondimento guidato dai dati che migliora l'uso dei dispositivi edge e delle attrezzature in officina. Un esempio è l'esecuzione automatica e regolare dei calcoli dell’efficienza complessiva delle apparecchiature (OEE) o delle prestazioni totali effettive delle apparecchiature (TEEP).
Le piattaforme IoT forniscono anche flussi di lavoro di comunicazione per la gestione dei dispositivi edge. Questi flussi di lavoro forniscono una visione più approfondita degli ambienti collegati e mostrano gli effetti di un processo o anche i suoi effetti su loro stessi o sull'ecosistema. I flussi di lavoro di comunicazione forniscono anche avvisi e notifiche che aiutano i responsabili delle decisioni a ottimizzare i processi di edge computing. La visualizzazione che le piattaforme IoT portano alla gestione dei dispositivi edge rende possibile anche il confronto dei dati di officina con i dati di benchmark.
Questo processo prevede la raccolta di dati da diverse strutture per creare un benchmark ottimale dei dati. I dati raccolti da officine con asset simili possono poi confrontare i loro livelli di produttività con i dati di benchmark. L'intuizione fornita dal confronto viene poi utilizzata per ottimizzare l'utilizzo degli asset. Può anche essere utilizzato per evidenziare altre carenze all'interno dei cicli di produzione. Queste carenze possono essere grandi quanto un sistema di movimentazione dei materiali scadente o piccole quanto l'eccesso speso nelle pause dei servizi igienici dagli operatori in officina.
Le piattaforme IoT servono anche come piattaforme Software as a Service (SaaS). Esse forniscono le API, gli algoritmi e i repository che le imprese possono sfruttare per costruire applicazioni edge. Una volta costruite, queste applicazioni possono essere distribuite all'interno di dispositivi edge, reti edge o sul cloud, a seconda di ciò che sono state costruite per realizzare.
Infine, le piattaforme IoT sfruttano la scalabilità e la flessibilità del cloud computing. Ciò garantisce alle aziende di scalare i requisiti di gestione dei dispositivi edge solo quando vengono prodotti più dispositivi o dati. Questo riduce anche il costo della gestione dei dispositivi edge quando si utilizza una piattaforma IoT.
Quando si impiega l'edge computing all'interno dei negozi o di altri asset, la gestione dei dispositivi edge è un aspetto importante che un'azienda deve considerare. La scelta di una piattaforma di gestione dei dispositivi edge dovrebbe anche considerare quanto la piattaforma soddisfi le esigenze specifiche del vostro settore. Queste esigenze ruotano attorno alla costruzione di applicazioni specifiche per il settore, alla sicurezza informatica, alla scalabilità e al costo degli abbonamenti.
Inoltre, per le imprese che costruiscono piattaforme di gestione di dispositivi edge privati, è necessario considerare il costo totale della gestione della piattaforma e del progetto fai da te. Mentre per le PMI interessate all'edge computing, un piano di abbonamento a una piattaforma cloud industriale o a una piattaforma IoT è l'opzione più conveniente per la gestione dei dispositivi edge.