Che cos'è l'accesso remoto industriale?
Per accesso remoto industriale si intende la possibilità di accedere e controllare apparecchiature e sistemi da una postazione remota. Questa capacità è fondamentale nelle moderne attività produttive, in quanto consente a ingegneri, tecnici e operatori di monitorare, diagnosticare e gestire i macchinari senza essere fisicamente presenti sul posto. L'accesso avviene attraverso canali di comunicazione sicuri, per garantire che i processi industriali sensibili non vengano compromessi.
L'accesso remoto industriale offre diversi vantaggi, tra cui una maggiore efficienza, una riduzione dei tempi di inattività e una maggiore capacità di manutenzione. Consentendo la risoluzione dei problemi e le regolazioni da remoto, le aziende possono reagire rapidamente ai problemi, spesso prima che questi causino interruzioni significative. Questa capacità è particolarmente preziosa nelle operazioni geograficamente disperse, dove l'invio di personale in ogni sito sarebbe dispendioso in termini di tempo e denaro.
La differenza tra accesso remoto e monitoraggio remoto
Sebbene l'accesso remoto e il monitoraggio remoto siano spesso menzionati insieme, essi svolgono funzioni distinte: mentre il monitoraggio remoto industriale si concentra sull'osservazione e la segnalazione dello stato delle apparecchiature industriali, l'accesso remoto include la capacità di intervenire e gestire questi sistemi.
Il monitoraggio remoto prevede l'osservazione in tempo reale di apparecchiature e processi da una postazione remota. Attraverso sensori e reti di comunicazione, i dati dei sistemi industriali vengono raccolti e trasmessi a una stazione di monitoraggio centrale. L'obiettivo principale del monitoraggio remoto è quello di fornire visibilità sul funzionamento dei macchinari e dei sistemi per assicurarne il corretto funzionamento e identificare potenziali problemi prima che si aggravino. Non comporta l'intervento diretto o il controllo dell'apparecchiatura.
L'accesso remoto, invece, fa un passo avanti, consentendo al personale autorizzato non solo di monitorare, ma anche di interagire e controllare le apparecchiature industriali da lontano. Ciò significa che ingegneri e tecnici possono regolare, aggiornare il software e persino resettare i sistemi da remoto. L'accesso remoto richiede misure di sicurezza più sofisticate per proteggere dall'accesso non autorizzato e garantire l'integrità dei sistemi industriali.
Sfide principali nell'accesso remoto: uso industriale vs. uso personale
Sia l'accesso remoto industriale che quello personale utilizzano tunnel sicuri per collegare dispositivi su reti diverse. La differenza principale sta nella complessità e nella sicurezza.
In ambienti ad alto rischio, come la produzione industriale o le infrastrutture critiche, l'accesso remoto richiede misure rigorose per prevenire minacce operative e garantire la sicurezza. Al contrario, l'accesso remoto personale comporta generalmente una minore complessità.
I sistemi utilizzati nell'automazione o nelle operazioni critiche devono garantire un'elevata affidabilità e conformarsi a standard rigorosi, come la norma IEC 62443 per la cybersecurity nell'automazione industriale. Le VPN progettate per questi ambienti consentono una gestione sicura di macchinari su larga scala, sottolineando l'importanza di una sicurezza robusta per prevenire interruzioni.
Quali sono le tecnologie per l'accesso remoto industriale?
Per quanto riguarda le tecnologie di accesso remoto, le VPN sono confrontate con soluzioni come SASE e connessioni site-to-site. SASE integra i servizi di sicurezza con la VPN, mentre i collegamenti site-to-site separano le reti.
Nonostante la sicurezza basata sul cloud di SASE, le VPN sono affidabili e sicure e sono favorite in ambito industriale per la loro robusta protezione e conformità.
Le VPN continueranno a evolversi con le minacce emergenti, integrandosi maggiormente con i servizi cloud e migliorando i protocolli di sicurezza.
Accesso remoto via VPN: una connessione sicura per i costruttori di macchine
Nell'era digitale, dove il lavoro a distanza e la gestione remota dei sistemi sono diventati essenziali, l'accesso remoto industriale tramite Virtual Private Network è una pietra miliare per l'industria e i costruttori di macchine.
La VPN industriale offre un mezzo sicuro per monitorare, gestire e controllare macchinari e sistemi su lunghe distanze, consentendo agli operatori di accedere ai dati critici e di rispondere prontamente quando necessario.
Con la rivoluzione digitale nel mondo industriale, è fondamentale esaminare questa tecnologia per comprenderne appieno il potenziale, sia in termini di protezione dei dati che di miglioramento dell'efficienza operativa.
Una VPN industriale crea un collegamento diretto e sicuro tra il dispositivo dell'utente e la rete aziendale, consentendo l'accesso per proteggere macchinari e attrezzature.
Come funziona l'accesso remoto all'interno della piattaforma Corvina?
L'accesso remoto via VPN Corvina, parte della Corvina Platform, offre connessioni remote ad alta velocità a HMI, Gateway e componenti di macchinari. La sua architettura multi-server si connette automaticamente al server più vicino, ottimizzando le prestazioni. L'interfaccia web di facile utilizzo consente una facile configurazione e personalizzazione delle applicazioni e dei profili per ciascun componente della macchina. L'accesso è personalizzato attraverso i ruoli degli utenti, che concedono autorizzazioni specifiche.
Dotata di accesso diretto, Corvina VPN consente di accedere rapidamente alle applicazioni e agli endpoint tramite un'interfaccia semplificata. Gli utenti possono connettersi rapidamente utilizzando qualsiasi dispositivo, migliorando il controllo sui macchinari. La solidità della VPN è garantita selezionando in automatico il server migliore in base all'IP di origine, non richiedendo alcuna configurazione da parte dell'utente evitando qualsiasi rischio di mancato collegamento.
La sicurezza è fondamentale nelle VPN industriali
Garantire una solida sicurezza è essenziale per una VPN efficace, che richiede crittografia avanzata, autenticazione a più fattori e monitoraggio continuo per proteggere le informazioni sensibili. A differenza di altri servizi remoti, le VPN offrono connessioni sicure. Le VPN industriali devono utilizzare l'autenticazione e la crittografia avanzate per salvaguardare i sistemi interconnessi, sottolineando la necessità di misure di sicurezza forti.
Implementare un accesso remoto sicuro nei sistemi di automazione industriale
L'accesso remoto nell'automazione industriale consente il monitoraggio, la manutenzione e il controllo delle apparecchiature da qualsiasi luogo, ma pone problemi di sicurezza. I componenti chiave per un accesso sicuro includono:
- Connessioni crittografate: Crittografare tutti i dati tra utenti e sistemi remoti per evitare accessi non autorizzati.
- Autenticazione dell'utente: Usare metodi forti come l'autenticazione a più fattori per garantire solo l'accesso autorizzato.
- Controllo degli accessi: Implementare politiche rigorose per limitare l'accesso degli utenti ai dati e ai sistemi necessari.
- Audit e monitoraggio regolari: Effettuare monitoraggi e audit continui per individuare e risolvere rapidamente attività insolite o violazioni.
Quali sono le caratteristiche di sicurezza della VPN industriale?
Le VPN industriali assicurano connessioni remote sicure con caratteristiche specifiche per proteggere i dati in transito, rendendoli illeggibili in caso di intercettazione. Approfondite i meccanismi di sicurezza, scoprite come integrare firewall e best practices di cybersecurity nell'articolo dedicato.
VPN più sicure: quali strategie seguire?
Per migliorare la sicurezza di una VPN industriale, considerate l'implementazione di diverse misure chiave. L'impiego di meccanismi di autenticazione forti, come l'autenticazione a più fattori, aggiunge un ulteriore livello di sicurezza oltre a nomi e password. Può includere la verifica biometrica o le password monouso, per garantire che solo gli utenti autorizzati accedano ai vostri sistemi.
Anche l'aggiornamento regolare del software VPN è fondamentale; mantenerlo aggiornato con le ultime patch di sicurezza e gli ultimi aggiornamenti protegge dalle vulnerabilità e dalle potenziali minacce. L'implementazione della segmentazione di rete, dividendo la rete in segmenti, può limitare l'impatto potenziale di una violazione, aiutando a contenere eventuali incidenti di sicurezza in una porzione più piccola della rete.
Anche il monitoraggio continuo dell'utilizzo della VPN per rilevare eventuali attività insolite e l'esecuzione di controlli regolari per garantire la conformità alle politiche di sicurezza sono pratiche essenziali. Questo approccio proattivo aiuta a rilevare e a rispondere tempestivamente alle potenziali minacce alla sicurezza.
Caratteristiche di Corvina per la connessione sicura
Corvina migliora la sicurezza delle VPN attraverso varie applicazioni progettate per garantire una connessione sicura. Una delle sue caratteristiche principali è la funzionalità OTP (One-Time Password), che offre un metodo solido per l'autenticazione a più fattori. Richiedendo agli utenti di fornire un codice unico, sensibile al tempo, oltre alle normali credenziali di accesso, questa funzione aggiunge un ulteriore livello di sicurezza.
Inoltre, Corvina supporta solo le connessioni in uscita, riducendo al minimo il rischio di accessi non autorizzati in entrata e migliorando significativamente la sicurezza della rete. Questo approccio garantisce che solo le richieste approvate e autenticate possano interagire con la rete.
Inoltre, Corvina fornisce aggiornamenti OTA (Over-The-Air) per mantenere aggiornate le patch di cybersecurity. Gli aggiornamenti regolari aiutano a proteggere dalle vulnerabilità note e a garantire che il sistema rimanga sicuro contro le minacce emergenti.
Quale hardware è necessario per una VPN remota industriale?
L'implementazione di una VPN industriale richiede un'attenta valutazione dell'hardware per garantire un accesso remoto sicuro, affidabile ed efficiente. L'hardware selezionato deve supportare la connettività a Internet tramite Ethernet, Wi-Fi o 4G/5G e fungere da firewall, fungendo da unico punto di accesso alla macchina dall'ambiente esterno.
Una configurazione hardware robusta e sicura aumenta la protezione contro gli accessi non autorizzati e rafforza la sicurezza e l'integrità dei sistemi di automazione industriale. Dando priorità all'hardware che soddisfa elevati standard di sicurezza e di prestazioni, le organizzazioni possono salvaguardare efficacemente le loro operazioni.
Una VPN software richiede hardware? Sì, una VPN software richiede hardware, anche se non necessariamente specifico. Sebbene una VPN software si basi principalmente sul software per creare connessioni sicure, non può funzionare senza l'hardware sottostante.
L'hardware fornisce la potenza di elaborazione, lo storage e le interfacce di rete necessarie per supportare le operazioni VPN. Finché un componente hardware è in grado di garantire queste caratteristiche, può fungere da punto di accesso VPN. Ciò significa che per attivare una VPN si possono utilizzare diverse soluzioni hardware, dai server ai router, fino ad alcuni dispositivi avanzati, a condizione che soddisfino i necessari requisiti di prestazioni e sicurezza.
Scegliere l'hardware per VPN: consigli su prestazioni e connettività
La scelta dell'hardware appropriato per una VPN industriale richiede un'attenta considerazione dei requisiti tecnici, degli scenari applicativi e delle esigenze future. Ecco i fattori chiave che guidano la vostra decisione:
Specifiche tecniche e capacità:
Scegliete un hardware che soddisfi o superi le specifiche tecniche richieste. Un punto di accesso VPN può anche supportare applicazioni aggiuntive, per cui è prudente sovrastimare la capacità di CPU e RAM per gestire efficacemente i carichi di lavoro più pesanti. Un PC industriale con agente VPN integrato è spesso la scelta migliore, in quanto offre una solida potenza di calcolo insieme a un efficiente server VPN. Assicuratevi che l'hardware sia in linea con i requisiti specifici del cliente per garantire prestazioni ottimali.
Dimensioni e fattore di forma per le esigenze di portabilità:
Le dimensioni e il fattore di forma dell'hardware devono essere in linea con l'uso previsto. Per gli scenari di accesso remoto mobile, sono ideali i dispositivi più piccoli, come i gateway compatti. Questi dispositivi sono efficienti dal punto di vista energetico e ben si adattano ad applicazioni come la gestione della flotta nelle miniere. Al contrario, le applicazioni non portatili possono trarre vantaggio da soluzioni hardware più grandi, che offrono maggiori prestazioni e velocità di trasmissione dei dati.
Opzioni di connettività via cavo e wireless:
Determinare se la connettività wireless è essenziale per i casi d'uso attuali o futuri. Mentre tutte le VPN basate su hardware supportano connessioni cablate, non tutte includono la funzionalità wireless. Per gli scenari in cui potrebbe essere necessario l'accesso wireless, scegliere un hardware che supporti sia le connessioni cablate che quelle wireless. Le interfacce uomo-macchina (HMI), come la serie JSmart, rappresentano un'eccellente soluzione all-in-one, in quanto offrono Power-over-Ethernet (PoE), Wi-Fi e touchscreen PCAP. Queste caratteristiche consentono agli operatori di attivare direttamente i servizi VPN quando necessario, garantendo flessibilità e facilità d'uso.
Un HMI può fungere da punto di accesso VPN?
Un HMI o un PC industriale possono entrambi funzionare come punto di accesso VPN, come si è visto nei paragrafi precedenti; le caratteristiche dell'hardware dipendono dalle esigenze del cliente finale. Ecco le considerazioni principali per l'utilizzo di un gateway non VPN come punto di accesso VPN:
- Software VPN integrato: Gli HMI avanzati possono essere dotati di un software VPN integrato, che semplifica la configurazione e riduce i requisiti del dispositivo.
- Potenza di elaborazione: l'HMI deve avere una potenza di elaborazione e una memoria adeguate per le attività VPN senza ostacolare le sue funzioni principali.
- Interfaccia di rete: È necessaria un'interfaccia di rete affidabile, con almeno una porta Ethernet libera o una funzionalità wireless.
In sintesi, anche se gli HMI possono funzionare come punti di accesso VPN, devono soddisfare criteri tecnici specifici per farlo in modo efficace. Valutare le capacità dell'HMI e allinearle alle esigenze del cliente è essenziale per garantire una configurazione sicura ed efficiente.
Come funzionano le VPN industriali?
Una VPN (Virtual Private Network) crea una connessione sicura e crittografata via Internet tra utenti remoti e sistemi industriali come i PLC (Controllori Logici Programmabili). Ciò garantisce che i dati trasmessi tra il dispositivo remoto e la rete siano protetti da accessi non autorizzati e minacce informatiche. La VPN maschera i dati, rendendoli illeggibili a chiunque intercetti la trasmissione, mantenendo così la riservatezza e l'integrità dei dati.
Come si accede da remoto al PLC?
In genere, i PLC (Controllori Logici Programmabili) sono dotati di un firmware di base per mantenere una logica semplice per un controllo efficiente dei macchinari, senza un software integrato per l'accesso remoto. Pertanto, per collegarsi a un PLC da remoto, è necessario un hardware esterno come un gateway o un HMI. Questi dispositivi facilitano la connettività remota, consentendo agli utenti di connettersi, configurare, risolvere i problemi o accedere ai dati in tempo reale dai controllori in modalità wireless tramite Bluetooth, cellulare o WLAN.
I gateway possono essere montati sull'armadio del controllore e collegati al PLC tramite Ethernet, RS-232/485 seriale o CAN. Questa configurazione consente l'accesso remoto al PLC e ai suoi dati in tempo reale da una certa distanza, garantendo una gestione efficiente e flessibile dei sistemi di automazione industriale.
Come impostare una nuova connessione VPN
Per configurare una VPN, selezionare un provider, installare il software client e creare un account, se necessario. Configurare i dettagli del server, abilitare l'autenticazione a più fattori e connettersi. Mantenete la connessione sicura e aggiornate regolarmente il software.
Con Corvina, la VPN è integrata nel dispositivo. L 'attivazione è semplice grazie a una chiave di attivazione, che stabilisce la connessione automaticamente.
Per ulteriori dettagli, consultare la sezione di supporto.
Vantaggi delle tecnologie di accesso remoto per l'automazione industriale
L'implementazione delle tecnologie di accesso remoto è il fattore abilitante per la nuova era dell'automazione. L'automazione è un fattore critico per incrementare la produttività e l'efficienza nel settore manifatturiero. La possibilità di accedere in remoto alle apparecchiature di automazione industriale diventa fondamentale, consentendo ai produttori di supervisionare e aggiornare i macchinari da qualsiasi luogo e in qualsiasi momento. L'accesso remoto consente a ingegneri e tecnici di monitorare, controllare e risolvere i problemi di macchinari e sistemi da qualsiasi parte del mondo, riducendo al minimo la necessità di visite in loco. Questa capacità porta a tempi di risposta più rapidi per la manutenzione e le riparazioni, ottimizzando i processi produttivi e riducendo la probabilità di interruzioni prolungate delle apparecchiature.
Il ruolo strategico delle VPN per i costruttori di macchine
L'accesso remoto a un macchinario può avvenire attraverso diversi percorsi, in base alle specifiche esigenze è necessario utilizzare un canale diverso per accedere al macchinario.
La VPN è un percorso fondamentale per poter accedere direttamente al controllo del macchinario, infatti, anche se la VPN è solo in uscita, l'operatore remoto può accedere in modo proattivo a PLC, HMI o altro hardware collegato in loco.
Inoltre, le VPN progettate per ambienti industriali offrono connessioni sicure e criptate tra gli utenti remoti e le reti operative, proteggendo i dati sensibili da accessi non autorizzati e minacce informatiche. Queste VPN garantiscono anche l'integrità e la riservatezza delle comunicazioni, elementi essenziali per proteggere le informazioni proprietarie e per rispettare le normative del settore.
Come scegliere il fornitore di VPN giusto per le esigenze industriali?
La scelta del giusto provider VPN per le vostre esigenze industriali richiede un'attenta considerazione di diversi fattori chiave.
Innanzitutto, valutate la sicurezza, la crittografia e la reputazione del settore del provider per garantire la protezione dei dati e la conformità. Scegliete fornitori con una solida assistenza clienti e un'interfaccia user-friendly per una facile gestione della VPN, riducendo al minimo i tempi di inattività e semplificando la configurazione.
La scalabilità è fondamentale. Scegliete un fornitore le cui soluzioni possano espandersi con la vostra azienda, adattandosi a un numero maggiore di dispositivi e di esigenze di rete. Considerate anche i costi, valutando i modelli di prezzo che si adattano al vostro budget e alle vostre esigenze future.
I prezzi dei servizi VPN si dividono in tre categorie:
- Prezzi proporzionali: In questo modello, ogni dispositivo aggiuntivo viene valutato a un valore specifico. Ad esempio, se il costo di un servizio VPN a vita è di 1 Token, il cliente sa che ogni dispositivo aggiuntivo costerà sempre +1 Token. Questo modello è semplice e prevedibile e consente una facile definizione del budget all'aumentare del numero di dispositivi.
- Prezzi differenziati: Questo modello funziona a livelli, con un prezzo fisso per specifiche fasce di dispositivi. Ad esempio, potrebbe costare 1 gettone per un numero di dispositivi compreso tra 1 e 10, 50 gettoni per un numero di dispositivi compreso tra 10 e 20 e così via. Questo modello può essere più conveniente se il numero di dispositivi rientra in un livello inferiore, ma i costi possono aumentare significativamente quando si passa a livelli superiori.
È fondamentale valutare i costi a lungo termine all'inizio della partnership. Una soluzione che inizialmente sembra più economica potrebbe diventare più costosa nel tempo, man mano che il numero di dispositivi cresce. Analizzate e confrontate attentamente le strutture dei prezzi per trovare la soluzione più conveniente per le vostre esigenze, sia ora che in futuro.
Momenti chiave per implementare le VPN nelle reti industriali
La scelta di una VPN in ambiente industriale diventa cruciale in diverse circostanze specifiche.
- Quando le operazioni iniziano a diventare globali: In questi scenari, una VPN fornisce un accesso remoto sicuro alle macchine distribuite a livello globale, consentendo una gestione efficiente e la risoluzione dei problemi senza visite in loco.
- Quando i problemi operativi si spostano sempre più dall'hardware al software. Con l'aumento dei problemi software, è possibile effettuare la diagnostica e la risoluzione dei problemi in remoto, riducendo al minimo le visite in loco. Una VPN garantisce una connettività sicura ai tecnici per risolvere i problemi software in remoto.
- Quando si integrano fornitori terzi nella rete. Una VPN protegge e controlla l'accesso dei partner esterni per la manutenzione, l'assistenza o il monitoraggio, salvaguardando la rete.
- Quando è richiesta la conformità normativa agli standard di cybersecurity. Nei settori che danno priorità all'integrità e alla sicurezza dei dati, una VPN aiuta a rispettare le normative più severe aggiungendo protezione ai dati in transito.
Conclusione
Le tecnologie di accesso remoto, in particolare le soluzioni VPN, sono fondamentali per le aziende che devono affrontare le sfide di un mondo connesso. Consentono ai clienti di gestire e monitorare in modo sicuro le macchine in più sedi, di risolvere problemi software in remoto e di collaborare con fornitori terzi, il tutto riducendo i costi e migliorando l'efficienza.
EXOR International e CORVINA forniscono strumenti che aiutano i clienti a controllare le loro operazioni in tutta sicurezza. Che si tratti di dispositivi HMI con funzionalità VPN integrate, del gateway VPN MicroEdge Basic per la connettività sicura di più dispositivi o della piattaforma aperta e scalabile Corvina, le nostre soluzioni sono progettate per integrarsi perfettamente nei vostri flussi di lavoro. Queste tecnologie privilegiano la semplicità, la sicurezza e l'affidabilità, consentendo alle aziende di rimanere connesse e produttive concentrandosi su ciò che sanno fare meglio.