Headquarters: South Guildford, West Australia
Settore: Mineral Drilling
Dipendenti: 600
Macchinari digitalizzati: +80
Anno di inizio collaborazione: 2014
X Platform: HMI & IPC + Edge Visualization + Soft PLC
Panoramica
X Platform applicata al caso SWICK Mining Services: gli ambienti minerari sotterranei richiedono strumentazione elettronica altamente resistente. Gli operatori devono essere assistiti da strumenti ad alta durabilità e progettati per agevolare decisioni informate ed integrare risposte rapide relative alle effettive condizioni.
“EXOR è diventato nostro partner inizialmente solo come fornitore di uno schermo in grado di fornire semplici feedback.
La successiva scoperta della combinazione tra l’HMI e il software JMobile, con la flessibilità che garantisce e le innumerevoli funzionalità presenti a sistema, ci ha permesso di migliorare di molto i nostri sistemi di controllo.
Abbiamo quindi avanzato in generale i nostri sistemi tecnologici, avvicinandoci incredibilmente ai nuovi orizzonti di automazione industriale.”
Dr Paul Attiwell
R&D Manager,
SWICK Mining Services
La Sfida di SWICK: migliorare lo scavo e la ricerca mineraria
SWICK da sempre dimostra attenzione per l’innovazione, con l’obiettivo di confermare la propria leadership nel settore della perforazione mineraria. L’azienda dopo il 2010 riconosce la necessità di migliorare il dialogo tra gli operatori e i macchinari da miniera. Un feedback efficace è cruciale nelle operazioni di perforazione, poiché impatta direttamente l’efficienza, la sicurezza e l’accuratezza del processo di perforazione.
La sfida specifica per SWICK è trovare un software di interfaccia grafica innovativo che possa comunicare senza problemi attraverso vari protocolli industriali. Questo software deve essere altamente adattabile, capace di interfacciarsi con diversi tipi di attrezzature per la perforazione e fornire una piattaforma user-friendly agli operatori per monitorare e controllare il processo di perforazione.
Le condizioni ambientali in cui opera SWICK sono notevolmente difficili. L’attrezzatura deve resistere a condizioni estreme, come polvere, vibrazioni, umidità e variazioni di temperatura, situazioni tipiche degli ambienti minerari. L’hardware ha quindi bisogno di essere sufficientemente robusto per sopportare l’usura quotidiana da parte degli operatori, garantendo affidabilità e longevità in questi contesti.
